Recensione Samsung Odyssey OLED G8: ottimo contro ogni previsione
Pensavo che il Samsung Odyssey OLED G8 fosse destinato a fallire. Ero sicuro che avrebbe fornito una qualità dell'immagine degna di essere inclusa nella nostra carrellata dei migliori monitor da gioco, ma arrivato tardi sul mercato e con un premio rispetto a display simili, sembrava morto all'arrivo.
Mi sbagliavo.
Non vale il prezzo di listino originariamente fissato da Samsung, ma l'Odyssey OLED G8 fa molto con il suo software per distinguersi dalla massa di display OLED simili disponibili a prezzi più economici. In combinazione con un attraente design minimalista e una delle migliori coperture cromatiche che abbia mai visto su un display, l'Odyssey OLED G8 vale il premio.
I monitor da gioco di Samsung non sono mai stati male, ma c'è qualcosa nell'OLED G8 che fa sembrare che l'azienda abbia finalmente fatto il passo giusto. È il perfetto equilibrio tra l'estetica minimalista e moderna che Samsung ha coltivato con i suoi televisori, combinato con un tocco di eleganza sufficiente per chiarire che si tratta di un monitor da gioco.
Queste idee si scontrano, ma Samsung le fa funzionare insieme. L'anello luminoso CoreSync, che illumina l'area intorno al punto in cui si collega il supporto, è alimentato attraverso uno strato di diffusione oscurato, aiutandolo a fondersi con il netto argento sul retro del display. Il supporto aiuta con l'atmosfera minimalista, liberando spazio sulla scrivania rispetto all'Odyssey Neo G8 e offrendo molta copertura per i cavi.
La cosa che mi piace di più dell'OLED G8, però, è quanto sia sottile. Abbiamo visto molti monitor da gioco OLED sottili, anche con uno schermo grande come quello dell'LG UltraGear OLED 45, ma sono sempre accompagnati da uno spesso mattone sul retro che ospita tutte le parti interne del display. Samsung ha miracolosamente fatto sparire quel mattone.
La parte anteriore del display sembra altrettanto buona, con cornici sottili e solo un pelo di bordo dal guscio del display. Sembra uno di quei progetti impossibili che vedi in una scena campione all'Ikea. Ma poi accendi l’OLED G8 e ti rendi conto che è uno dei monitor da gioco più belli che il denaro possa comprare.
Ho appena elogiato l'OLED G8, ma è ora di riportarlo con i piedi per terra. L'unboxing e la configurazione sono stati semplici, soprattutto grazie allo schermo sottile. Samsung è uno dei pochi marchi di monitor che non imballa il display con imballaggi estranei, riducendo notevolmente le dimensioni della scatola: una nota piccola ma importante per un display ultrawide da 34 pollici.
Il supporto in due parti si aggancia al display, sollevi il tutto fuori dalla scatola e il gioco è fatto. Il mio unico cavillo con la configurazione riguardava la base del supporto, che richiede l'avvitamento di due viti prefilettate. Non è una configurazione completamente senza attrezzi, ma almeno non è necessario cercare nella scatola le due viti di cui hai bisogno.
Una volta installato, il supporto è robusto e fornisce un comodo canale per il passaggio dei cavi. Come accennato, non occupa nemmeno molto spazio sulla scrivania. L'unico problema è la gamma limitata di regolazione, con il supporto che offre solo regolazioni di altezza e inclinazione, non perno o rotazione. Per fortuna, puoi rimuoverlo dal supporto e utilizzare un supporto VESA standard 100 x 100 con un braccio per monitor.
Questo ci porta al lato negativo: i porti. Il display include una porta DisplayPort 1.4, una porta HDMI 2.1 e due porte USB-C che possono fornire fino a 65 watt di potenza. La connessione DisplayPort è Mini-DisplayPort, mentre la porta HDMI è Micro HDMI.
Non so cosa stesse pensando Samsung qui. Anche sui laptop da gioco, è raro trovare queste connessioni rispetto alle loro controparti a grandezza naturale, e c'è molto spazio sull'OLED G8 per una selezione completa di porte. Samsung include nella confezione un cavo da Mini-DisplayPort a DisplayPort, ma non un cavo Micro HDMI. Per un monitor da gioco da 1.500 dollari, il minimo che Samsung possa fare è includere cavi per tutte le connessioni nella confezione, soprattutto quando utilizza porte straniere.
Samsung inoltre non include alcuna connessione USB aggiuntiva o un jack per cuffie, quindi non puoi utilizzarlo come hub per le tue periferiche. La connessione Bluetooth integrata risolve questo problema, ma ciò non aiuta se si utilizzano periferiche cablate.